Pensate che abbia fatto la classica torta della nonna senza metterci un pizzico di fantasia? Allora non mi conoscete! Ho infatti provato a bilanciare (così si dice in termini tecnici quando non si ha una ricetta precisa, già studiata da qualcuno che ne sa moooolto più di noi, ma si deve cercare appunto di bilanciare, di creare un equilibrio tra gli ingredienti senza fare un macello. In cucina è facile, ma in pasticceria per niente!) e ho fatto la pasta frolla con soli albumi e zucchero semolato. Ed è venuta buonissima. Provare per credere!
Ingredienti:
500 gr di farina
250 gr di burro
200 gr di zucchero semolato
68 gr di albumi
Per la crema pasticciera: qui la ricetta
Mandorle o pinoli qb
Fate la fontana con la farina e impastate con il burro, gli albumi e lo zucchero velocemente. Formate un panetto, avvolgetelo nella pellicola e mettete a riposare in frigo per almeno un’ora.
Nel frattempo preparate la crema pasticciera come scritto nelle basi.
Stendete poi la frolla, rivestite gli stampi (oppure uno stampo unico) e metteteci dentro la crema. Chiudete con un altro strato di frolla, metteteci le mandorle o i pinoli a pezzettini e infornate a 200 gradi per circa 15 minuti.
Togliete dagli stampi e cospargete di zucchero a velo.
Il mio consiglio: tutte le frolle sono congelabili, quindi potete farne una bella quantità e poi mantenerla per circa due mesi. In frigorifero si mantiene un mese circa, se ben conservata. Potete servire queste torte da fredde oppure buonissime anche tiepide.
A presto,
Sara